Culture

Cagliari, sul palco del Fabrik lo show multimediale dei Machina Amniotica

 
CAGLIARI. Ritornano I Machina Amniotica per un concerto dal vivo che si terrà il 3 maggio al Fabrik di Cagliari Club in via Mameli 216 a Cagliari alle ore 22.00. Un evento per i fan della formazione cagliaritana tra le più apprezzate della scena musicale sarda, le cui esibizioni live sono piuttosto rare. Anche questa volta sarà un'esperienza multimediale dove immagini video, testo poetico e ricerca musicale giocano un ruolo paritetico.
Progetto fondato oltre venticinque anni fa, I Machina Amniotica nascono dall'incontro tra Roberto Belli (nihilNONorgan, voce), Arnaldo Pontis (SystemShutdown, morbide macchine), Marco Rocca (mar.core, chitarra) e Paola Cireddu (Ripley8, basso). Ancora oggi continuano a sperimentare distaccandosi dai confini che inquadrano i generi artistici, ma al contrario ispirandosi trasversalmente a diverse fonti, dal punk americano alla post-industrial, fino alla ricerca musicale nel campo dell’elettronica, le opere e alle teorie di personaggi come William Burroughs e il suo cut-up letterario, o l’avanguardia musicale di John Cage, per poi rielaborarlo verso nuove frontiere possibili.
Percorsi artistici sempre diversi che trovano nell’utilizzo delle nuove tecnologie un ottimo supporto per il proprio percorso di indagine, in cui la componente testuale e poetica si fonde alla ricerca sonica e alle arti visive e performative, il cinema e la musica. 
Un concerto di musica live e immagini video (immagini di film selezionate e inediti) che vede brani originali e rielaborati della band, nei quali, su tappeti strumentali tradizionali ed elettronici, si innestano testi in italiano, a volte recitati, di profondità poetica. In scaletta anche alcuni brani rielaborati dai Machina dei Velvet Underground, Pink Floyd e Tuxedomoon. Performance di poesia, installazioni, interpretazioni performatiche, sonorizzazioni per film, video, immagini, concerti: la loro espressione si risagoma a seconda del territorio da percorrere, da attraversare, da interpretare, fino a disegnarne una planimetria nuova.