CAGLIARI. Il primo caso accertato di variante Omicron in Sardegna risale al 6 dicembre: era stato sequenziato il virus rilevato sul tampone di un passeggero sbarcato ad Alghero dall'aereo decollato da Roma. Tutti gli altri passeggeri erano risultati negativi. Da allora è trascorso poco più di un mese e la nuova forma mutata del virus nell'Isola ha raggiunto l'83,3%: il dato è riportato nell'ultimo monitoraggio dell'Istituto superiore di Sanità, sulla base dei survey effettuati nei vari laboratori analisi.
La Delta, meno contagiosa ma più impattante dal punto di vista clinico, non è scomparsa: si trova nel 16,7% dei casi di positività rilevati.