CAGLIARI. Il terremoto del pranzo di Sardara ha effetti pesanti sull'Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari: oggi il direttore generale Giorgio Sorrentino, il direttore amministrativo Roberta Manutza e quello sanitario Paola Racugno hanno dato le dimissioni: la comunicazione arriva all'assessore alla Sanità Mario Nieddu e al rettore dell'Università di Cagliari Francesco Mola. La decisione è stata anticipata ieri ai dirigenti del Policlinico, oggi l'ufficializzazione.
I tre, stando a quanto emerso, erano alle terme il giorno - mercoledì 7 aprile - in cui la Guardia di Finanza ha interrotto il banchetto non autorizzato. Sorrentino ha provato a spiegare che era lì per lavoro, tanto da essersi fatto accompagnare dagli altri vertici dell'azienda sanitaria. Anche per loro era atteso l'avvio del procedimento disciplinare già partito per altri esponenti di enti regionali. Sono Antonio Casula, il direttore generale dell'assessorato agli Enti locali Umberto Oppus (che, unico finora, ha rimesso il mandato nelle mani di Solinas) e dell'assessorato all'Industria, Alessandro Naitana, il portavoce Mauro Esu e il fratello Stefano, consulente dell'assessore all'Urbanistica, e il capo di gabinetto dell'assessorato all'Industria, Alberto Urpi.
Ha presentato le dimissioni, intanto, anche il commissario straordinario per la provincia di Sassari Pietrino Fois, anche lui tra i partecipanti del pranzo.