REGIONE. Undici milioni a chilometro per 451 chilometri fa 4.961 milioni, quadi cinque miliardi. Tanto costa il progetto Hyperloop. La Regione ci crede al progetto che dovrebbe collegare Cagliari a Bastia il 40 minuti con capsule che viaggiano sotto pressione a ultra velocità e, incurante delle tante battute che da stamattina hanno invaso i social media, va avanti.
L'Assessorato ai trasporti fa infatti sapere che il programma è stato valutato stamattina ad Amsterdam da un pool di tecnici ed esperti della società H.One nel corso del workshop di presentazione di tutti i team europei selezionati, aperto dal ministro dei Trasporti olandese. Per la Sardegna era presente l'assessore ai Trasporti Massimo Deiana, che ha manifestato l'interesse dei governi delle due isole allo sviluppo della progettualità di questo futuristico sistema di mobilità, nonostante il collaudo definitivo non sia mai stato realizzato. All'incontro era presente anche l'amministratore della società Hyperloop One, Rob Lloyd, che si è detto molto interessato dal progetto di collegamento Bastia-Cagliari elaborato dall'azienda corsa FemuQuì perché portatore di un "enorme potenziale di trasformazione".
C'è da dire che quello sardo corso è solo uno dei nove progetti europei. L'Olanda ha ipotizzato una rete di 428 km in 41 minuti, la Polonia prevede una tratta di 415 km da coprire in 37 minuti; la Germania 1991 chilometri in 142 minuti. Estonia e Finlandia pensano di collegare Tallinn con Helsinki (90 chilometri), Spagna e Marocco potrebbero connettere con Hyperloop Madrid e Tangeri (629 km in 47 minuti). In Regno Unito, Scozia e Galles i progetti presentati sono tre: Cardiff-Glasgow (1060 km in 89 minuti), Glasgow-Liverpool (545 km in 47 minuti), Edimburgo-Londra (666 km in 50 minuti).
La Hyperloop One è una società americana fondata nel 2014 che sta coordinando a livello globale la fattibilità del mezzo di comunicazione a capsule. L'idea originaria è stata lanciata dall'imprenditore di origine sudafricana, Elon Musk, il fondatore di Tesla, l'auto elettrica sportiva. Le prime sperimentazioni sull'accelerazione sono state effettuate a maggio dello scorso anno negli Stati Uniti mentre quest'anno sarà testato un tracciato in sopraelevata.
In base ai dati forniti dal costruttore, le prime tratte dovrebbero essere attive dal 2021. Collaudi permettendo.