YouTG.NETYouTG.NETYouTG.NET
  • Home
  • Canali
    • Intrattenimento
      • Fucked News
      • Cinedelirium
      • YouTalk
      • È Qui La Festa?
      • Calcio al mercato
      • Your Voice
      • Contro TG
    • Opinioni
      • I Care
    • Turismo
      • Sardegna fuori rotta
      • Sardegna 360°
      • Supramonte Seaside
      • Sardinia is different
    • Video del giorno
    • Musica
    • Dai Comuni
    • In Sardegna
    • Italia e mondo
    • Sport
      • WSC 2021
      • Boxing: match Italia - Moldavia - Romania
    • Scienza e tecnologia
    • Culture
    • Storie
    • Eventi
      • Sa Sartiglia
      • Cabudanne de sos Poetas
      • Centenario PSdAz
      • Marina Cafè Noir
      • Premio Letterario Dessì
      • Sant'Efisio
      • Sant'Antioco Martire
      • Cuncambias ON AIR
      • Mediazione Internazionale
      • Diamoci una Scossa!
      • Signal Reload
      • Archeologika 2021
      • V-art Festival
      • Erbafoglio 2021
      • WSC 2021
      • Festival Oltre il senso
      • Miss Italia 2023
    • TV dei Comuni
    • Lingua Sarda
      • Novas
      • #7Dies
    • Web series
      • Lost in Sardinia
      • Posidonia Team
      • ARTExhibition
      • Imprentas - Oindì
  • News
  • TG
  • Chi Siamo
    • Contatti
    • Privacy policy Youtg.NET
    • Cookie policy
arionline
Primo Piano

Il Marina Cafè Noir lascia Cagliari dopo 23 anni: "Per il Comune un peso più che una risorsa"

marina-caf-noir

Seguici anche sul nostro canale Whatsapp

 

CAGLIARI. Il Marina Cafe Noir lascia Cagliari. L'annuncio è ufficiale e arriva direttamente dagli organizzatori del primo Festival letterario in Sardegna, nato nel 2003.  Ventitré anni di incontri con autori, performance, concerti, spettacoli, laboratori e mostre che hanno animato strade e piazze della città, ma che, a quanto pare, non avranno un seguito nel capoluogo sardo, lì dove tutto è nato.

Il motivo lo spiega l’Associazione Culturale Chourmo, "madre" del festival, in una lunga lettera intitolata "A si biri Cagliari", che riportiamo integralmente qui e in cui gli organizzatori fanno sapere "di essere percepiti come un peso dal Comune di Cagliari, piuttosto che una risorsa importante per la città". 

"Ebbene sì, nonostante libri, storie e racconti siano da sempre il nostro pane quotidiano, condiviso con migliaia di persone, ci troviamo costretti a infrangere la regola aurea della lettura, e vogliamo partire proprio dall’epilogo. Perché è solo togliendoci subito questo macigno dalle spalle che possiamo spiegare con maggiore nitidezza quali sono stati i passi che ci hanno portato a maturare una decisione per nulla semplice. Il Marina Cafè Noir è nato e cresciuto a Cagliari, della città ha intercettato da subito la voglia di ritrovarsi in piazza all’insegna della cultura popolare, quella in cui chiunque, a prescindere da estrazione, appartenenza o ceto, si potesse sentire accolto in un evento. Il Festival (il primo nel suo genere in Sardegna) ha amato tutti i luoghi in cui è andato in scena, contribuendo in alcuni casi a riconsegnarli alla comunità sotto un’altra veste. Negli anni ha saputo distinguersi per originalità - distaccandosi dai classici format, per vocazione all’accoglienza e all’ospitalità, per la scelta di temi urgenti su cui confrontarsi e degli ospiti adatti con cui farlo. Proprio per questo è stato raccontato come uno dei progetti più interessanti e vitali da prestigiose guide, riviste e quotidiani. La nostra è una storia cagliaritana, raccontata da molte realtà nell’Isola, fuori dall’Isola e fuori dall’Italia. Ci avrebbe fatto piacere sentire lo stesso interesse anche da parte delle amministrazioni, interesse che si è fatto via via sempre più silente, meno leggibile. Nonostante questa sensazione abbiamo comunque messo tutto il nostro impegno per offrire un prodotto all’altezza dei luoghi e delle persone che li frequentano. Abbiamo sposato una linea di appartenenza ben precisa, che non ci ha impedito di dialogare con tutte le amministrazioni che si sono succedute sia in Comune che in Regione. Negli ultimi tempi, però, la maggior parte delle energie sono state spese per far fronte a un rapporto complicato con l’amministrazione comunale, a causa di una serie di questioni che finirebbero per sembrare delle rivendicazioni, e nel merito delle quali non ci addentreremo. Possiamo dire però che ciò che genericamente si chiama “burocrazia” per noi non è più un’entità astratta, figlia dei normali ingranaggi della pubblica amministrazione. La nostra percezione è piuttosto che questa burocrazia sia diventata uno strumento usato in maniera incomprensibile, spesso contraddittoria. Così, quando la sensazione è diventata quella di essere percepiti come un peso dal nostro Comune, piuttosto che una risorsa importante per la città, in questi momenti, e dopo diversi episodi spiacevoli, ci è sembrato giusto decidere di intraprendere una nuova strada. Infine, è opportuno sottolineare che non vogliamo e non abbiamo mai voluto porte aperte o corsie preferenziali: avremmo voluto solo avere il giusto riconoscimento per un Festival che dura da 23 anni, che è un evento atteso da tanti, e che ha caratterizzato una parte importante della vita culturale della città, argomento che l’amministrazione attuale ha inserito spesso tra i suoi cavalli di battaglia. A questo punto, da cittadini, ci piacerebbe giusto capire meglio quale sia e sarà l’idea di cultura per Cagliari e, nell’attesa, decidiamo di sciogliere un nodo fatto di emozioni, fatica, sudore ma anche tantissime soddisfazioni. Potremmo aggiungere diverse questioni, ma non vogliamo che la nostra scelta appaia figlia di risentimenti personali o privati, perché così non è. Come soci e singolarità costituenti l’Associazione Culturale Chourmo, nonché come cittadini cagliaritani, sentiamo, ora, l’esigenza di sospendere l’attività del nostro Festival in città, e decidere con serenità e lucidità cosa fare della nostra storia e della nostra esperienza, e dove portarle. Del resto, di quartiere in quartiere, di luogo in luogo, MCN si è sempre spostato per rivalutare e far scoprire luoghi nuovi, belli e intriganti alla comunità, e un certo nomadismo è dunque nella nostra storia. Quel che è certo è che Marina Cafè Noir continuerà, seppur non a Cagliari. A breve vi diremo dove. A si biri mellus". 

Marzia Diana
News
04 Novembre 2025

Altre in primo piano

Tasso di occupazione sale del 1.5%,  Desirè Manca:
Primo Piano

Tasso di occupazione sale del 1.5%, Desirè Manca: "Il nostro percorso è chiaro"

Dimensionamento scolastico, la Giunta Todde:
Primo Piano

Dimensionamento scolastico, la Giunta Todde: "Impossibili altri accorpamenti per molte province"

Il Marina Cafè Noir lascia Cagliari dopo 23 anni:
Primo Piano

Il Marina Cafè Noir lascia Cagliari dopo 23 anni: "Per il Comune un peso più che una risorsa"

Monastir, scoperta una maxi piantagione di cannabis con migliaia di piante: sei arrestiClicca per vedere il video
Primo Piano

Monastir, scoperta una maxi piantagione di cannabis con migliaia di piante: sei arresti

Il tragico incidente a Guspini: Attilio Mocci, 49 anni, muore mentre va al compleanno del figlio
Primo Piano

Il tragico incidente a Guspini: Attilio Mocci, 49 anni, muore mentre va al compleanno del figlio

Tempio, crolla il controsoffitto in Tribunale: scatta l'evacuazione (video)Clicca per vedere il video
Primo Piano

Tempio, crolla il controsoffitto in Tribunale: scatta l'evacuazione (video)

Altre notizie

Tasso di occupazione sale del 1.5%,  Desirè Manca:
Primo Piano

Tasso di occupazione sale del 1.5%, Desirè Manca: "Il nostro percorso è chiaro"

Uil Sardegna:
In Sardegna

Uil Sardegna: "Tagli? La scuola ha bisogno di stabilità e investimenti"

Centri commerciali naturali in Sardegna, l'allarme:
In Sardegna

Centri commerciali naturali in Sardegna, l'allarme: "Sempre di più, ma sempre meno fondi"

Dimensionamento scolastico, la Giunta Todde:
Primo Piano

Dimensionamento scolastico, la Giunta Todde: "Impossibili altri accorpamenti per molte province"

Progettavano altri colpi sulla 131dcn con esplosivo e armi: la banda arrestata in Sardegna (Video)
Top News

Progettavano altri colpi sulla 131dcn con esplosivo e armi: la banda arrestata in Sardegna (Video)

A Cagliari la giornata delle Forze Armate, Todde: “Momento conquistato con sangue e sacrificio”Clicca per vedere il video
In Sardegna

A Cagliari la giornata delle Forze Armate, Todde: “Momento conquistato con sangue e sacrificio”


Copyright © 2017-2025 YouTG.NET. Tutti i diritti riservati.
YouTG Network è un marchio registrato presso l'Ufficio Italiano Marchi e Brevetti del MISE
Registrazione testata nr. 9/2016 Tribunale di Cagliari - Direttrice responsabile: Marzia Diana
Hosting: Reevo S.p.a. via Aristotele, 9 - 20861 Brugherio (MB) Italy - REA 1710741 - P.IVA 03888200965
YouTG.net usufruisce del contributo per il sostegno alle Testate Giornalistiche on line della Regione Autonoma della Sardegna.
  • Home
  • Canali
    • Intrattenimento
      • Fucked News
      • Cinedelirium
      • YouTalk
      • È Qui La Festa?
      • Calcio al mercato
      • Your Voice
      • Contro TG
    • Opinioni
      • I Care
    • Turismo
      • Sardegna fuori rotta
      • Sardegna 360°
      • Supramonte Seaside
      • Sardinia is different
    • Video del giorno
    • Musica
    • Dai Comuni
    • In Sardegna
    • Italia e mondo
    • Sport
      • WSC 2021
      • Boxing: match Italia - Moldavia - Romania
    • Scienza e tecnologia
    • Culture
    • Storie
    • Eventi
      • Sa Sartiglia
      • Cabudanne de sos Poetas
      • Centenario PSdAz
      • Marina Cafè Noir
      • Premio Letterario Dessì
      • Sant'Efisio
      • Sant'Antioco Martire
      • Cuncambias ON AIR
      • Mediazione Internazionale
      • Diamoci una Scossa!
      • Signal Reload
      • Archeologika 2021
      • V-art Festival
      • Erbafoglio 2021
      • WSC 2021
      • Festival Oltre il senso
      • Miss Italia 2023
    • TV dei Comuni
    • Lingua Sarda
      • Novas
      • #7Dies
    • Web series
      • Lost in Sardinia
      • Posidonia Team
      • ARTExhibition
      • Imprentas - Oindì
  • News
  • TG
  • Chi Siamo
    • Contatti
    • Privacy policy Youtg.NET
    • Cookie policy