CAGLIARI. No alla speculazione in terra sarda: con questo motto i sindaci saranno uniti a Roma contro il progetto di realizzazione di un parco solare termodinamico a Gonnosfanadiga, proposto dalla società Gonnosfanadiga Ltd, società divisa tra Macomer e Londra, ma con il portafogli orientato verso il Campidano. Nella Capitale, a presidiare la conferenza di servizi al ministero dell'Ambiente che potrebbe benedire il gigantesco impianti energetico su 300 ettari, si presenteranno i primi cittadini di Gonnosfanadiga Fausto Orrù, quello di Guspini Giuseppe De Fanti e la collega villacidrese Marta Cabriolu. Uniti nella consulta Ate. Si porteranno dietro un video, da mostrare a chi deve fare le valutazioni finali. Perché la società, durante la procedura di Via al ministero, ha sempre sostenuto che le aree interessate dall'intervento siano poco produttive e pressoché inutilizzate,Il video dimostrerebbe ben altro.