CAGLIARI. Per le mancate bonifiche del dopo g8 non pagherà nessuno. Sono stati tutti assolti davanti al gup di Tempio i quattordici indagati per i reati ambientali: dopo 4 anni di udienze e rinvii, una clamorosa beffa per il comune della maddalena: il processo per le bonifiche bluff si è concluso con la prescrizione dei reati ambientali, nessuno quindi pagherà per non aver bonificato il fondo del mare dai materiali provenienti dalle demolizioni di vecchie banchine e moli, nè degli omessi drenaggi, nè dell’abbandono dei rifiuti per il g8 che non c’è mai stato. Rimane solo l’accusa di peculato per sei degli iniziali quattordici indagati. La partita però non è ancora chiusa perché il Comune di Tempio proverà ad avanzare nuove accuse per disastro ambientale.