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CAGLIARI. Aumentano i controlli delle forze dell'ordine dopo l'assalto fallito al portavalori a Sant'Andrea Frius. Ieri infatti, in Prefettura di Cagliari, si è tenuto un incontro con i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, nel corso della quale è stato fatto un focus sulle criticità connesse all’attuale contesto internazionale e interno.
"L’incontro ha rappresentato un importante momento di confronto sulle ricadute, anche sul nostro territorio, delle recenti tensioni internazionali che hanno dato luogo a numerose manifestazioni di piazza", scrivono su una nota dalla Prefettura.
Il Comitato ha ribadito l’impegno costante a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica nella provincia di Cagliari, attraverso presidi capillari che consentano il libero esercizio dei diritti dei cittadini.
Con specifico riferimento al controllo del territorio, è stato affrontato, in modo particolare, anche il tema relativo al grave episodio verificatosi lo scorso 1° settembre sulla strada statale 387, nel territorio di Sant’Andrea Frius, con il fallito tentativo di assalto a un furgone portavalori che ha seminato il panico tra gli automobilisti.
A tal riguardo il Questore ha disposto l’intensificazione dei servizi di prevenzione e vigilanza lungo i percorsi abitualmente utilizzati dai mezzi di trasporto valori, nonché nelle sedi degli istituti di vigilanza in cui sono custodite le somme destinate al rifornimento degli istituti di credito e degli uffici postali, in particolare nei periodi in cui avviene la maggiore movimentazione, ossia il fine mese e i primi giorni del mese successivo.
“L’obiettivo condiviso (sostiene il Questore Rosanna Lavezzaro) è quello di coniugare sicurezza e libertà, rafforzando la prevenzione e il controllo del territorio per garantire ai cittadini e agli operatori economici l’esercizio dei diritti sanciti e tutelati dalla nostra Costituzione. E’ un periodo complicato anche sul fronte internazionale. Probabilmente uno dei peggiori dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, ma ciò non impedisce di alzare sempre l’asticella sul tema della sicurezza, nella piena consapevolezza che tutto è sempre perfettibile. L’impegno e gli sforzi delle Forze dell’Ordine non mancheranno”.