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CAGLIARI. La polizia di Stato ha arrestato due uomini, un gambiano e un algerino, per l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è scattata nel fine settimana tra via Sassari e via Malta, nel cuore della cosiddetta “zona rossa” individuata dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica per contrastare il degrado urbano.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori della squadra mobile, i due gestivano una piazza di spaccio ben organizzata: la droga veniva nascosta in vari punti del quartiere, i bilancini tenuti altrove e il denaro affidato ad altre persone per eludere i controlli. Le modalità erano sempre le stesse, con scambi rapidi, vedette agli accessi e continui spostamenti.

Dopo giorni di osservazione, sabato sera i falchi sono intervenuti in flagranza, documentando diverse cessioni. Durante il blitz sono stati recuperati hashish, denaro contante e due bilancini di precisione nascosti tra fioriere e cassette elettriche. Residenti e commercianti hanno accolto con favore l’intervento, che ha interrotto un’attività illecita già nota: entrambi gli arrestati erano stati fermati di recente, il gambiano per spaccio e l’algerino per rapina.

L’udienza di convalida davanti al gip si è tenuta questa mattina, mentre proseguono le indagini per risalire a eventuali complici. Nella stessa area, la polizia ha intensificato i controlli del fine settimana: 200 le persone identificate, di cui 60 stranieri, con l’emissione di 11 provvedimenti di allontanamento.