ORISTANO. Il futuro dell’area attualmente occupata dalla stazione degli autobus dell’Arst è stato al centro di un incontro tra il comune di Oristano e l’Azienda regionale dei trasporti.
A Palazzo Campus Colonna il tema è stato discusso dal sindaco Massimiliano Sanna e dall’assessore ai Trasporti Ivano Cuccu insieme all’amministratore unico dell’Arst Giovanni Mocci e al direttore Carlo Poledrini. Erano presenti anche i dirigenti comunali dei settori Sviluppo del territorio e Lavori pubblici, Sara Angius e Alberto Soddu.
“È stato un incontro produttivo durante il quale ci siamo confrontati sulle azioni da intraprendere e programmare per rendere pienamente operativo il centro intermodale e pianificare con l’Arst lo spostamento della stazione degli autobus da via Cagliari – sottolinea il sindaco –. L’Arst ha confermato la disponibilità a lasciare libera l’area di via Cagliari per dare finalmente corpo all’ambizioso progetto di mobilità che ha il suo cuore nel Centro intermodale. Mettere a disposizione della città il parcheggio degli autobus di via Cagliari significherà avere a disposzione un’ampia area da destinare a parcheggi nel centro cittadino. Sarà la ciliegina sulla torta alle politiche di riqualificazione del centro storico e a quelle sulla viabilità avviate dal Comune negli ultimi anni”.
“I lavori per la realizzazione della rotonda di via Marroccu sono in corso e siamo nella condizione di programmare la piena operatività del Centro intermodale e quindi pianificare con l’Arst lo spostamento al suo interno della stazione degli autobus – aggiunge l’assessore Ivano Cuccu –. Per rendere operativa questa azione sarà necessario riprogrammare i percorsi e le fermate del trasporto pubblico partendo dal nuovo capolinea al Centro intermodale. Ferma restando la disponibilità del Comune e il pieno interesse dell’Arst, occorre che sia la Regione ad autorizzare i nuovi percorsi e a disporre l’eventuale adeguamento della copertura dei costi. Peraltro, la ridefinizione dei percorsi in accordo con la Regione, necessaria con lo spostamento del terminal, ci offre l’opportunità di introdurre modifiche per migliorare il servizio di trasporto pubblico locale. Percorsi e fermate dovranno includere i principali punti di accesso già oggi utilizzati da studenti e lavoratori e che fanno riferimento ai principali centri attrattori (ospedali, uffici pubblici, centri commerciali). L’Arst ha già in parte definito un’ipotesi che dovrà essere condivisa con Comune, Regione e ministero dei Trasporti. La Regione, a sua volta, è impegnata nel definire un modello di gestione comune a tutti i Centri intermodali realizzati o in fase di realizzazione”.
Per quanto riguarda l’utilizzo dell’area di via Cagliari, l’Arst – che ne è proprietaria – si è resa disponibile a concederla temporaneamente in uso gratuito, mentre il Comune ha manifestato la disponibilità a programmarne l’acquisto.
Infine, tenuto conto che la dislocazione del Centro intermodale è decentrata rispetto all’attuale rete dei trasporti su gomma, si ipotizza la realizzazione di un hub cittadino (un’ipotesi è quella del parcheggio di via Emilio Lussu), che consenta di evitare ai viaggiatori lunghi percorsi cittadini per raggiungere la destinazione finale e, allo stesso tempo, di ridurre costi di esercizio sostanzialmente ingiustificati.