Seguici anche sul nostro canale Whatsapp
CAGLIARI. Addio a Sergio Frau, scrittore nato a Roma ma di origini sarde. E sono quelle origini, che non ha mai dimenticato, lo hanno portato a scrivere nel 2002 "Le colonne d'Ercole, un'inchiesta", il suo libro con il quale teorizzava un'altra lettura della mitologia e della storia. Una versione che poneva al centro la Sardegna e ripensava miti come quello di Atlantide.
Tanti, tantissimi, i messaggi di cordoglio che da stamattina si stanno sommando sui social nel ricordo dell'uomo. Tra questi Antonello Gregorini che firma la dedica sulò profilo ufficiale di Nurnet, la rete dei nuraghi. Lui definisce Frau "l'uomo che spostò le Colonne d'Ercole". Ma racconta anche di un amico, "brava persona, coltissima e intelligente. "Il contenuto della sua inchiesta contribuì in maniera decisiva a spostare le Colonne da Gibilterra allo Stretto di Sicilia, ponendo la nostra isola nella posizione del mito di Atlantide. Questa teoria fu molto contestata e subì una fatwa sottoscritta da circa trecento intellettuali sardi, soprattutto archeologi (che Dio gli perdoni forma e metodo). A prescindere dal discorso su Atlantide riportò la Sardegna antica in posizione centrale nella storia del Mediterraneo. Anche i più recenti e attuali studi, sembrano confermare i suoi sforzi intellettuali".
E silegge ancora "A mio avviso la Sardegna gli è debitrice".
Da Sardinia Antiqua: "Noi accademici eravamo insorti sulla questione dello tsunami che avrebbe posto fine alla civiltà nuragica, eppure anche se con molto scetticismo e molta cautela in passato abbiamo riconosciuto un merito significativo a Frau, quello di sottolineare l’importante ruolo della Sardegna dal secondo millennio avanti Cristo, come punto d’incontro delle civiltà mediterranee. Comunque la si pensi, oggi ci inchiniamo davanti al suo ricordo e ammettiamo serenamente che il libro di Frau ha avuto il merito di stimolare una riflessione nuova e utile su certi aspetti della preistoria e della protostoria sarda., costringendoci a verificare tutte le notizie date dalle fonti antiche. Gli studiosi hanno compiuto molti passi in avanti e vedono la questione con maggiore distacco".