SASSARI.Nuova udienza a Sassari nel processo contro Alessio Scurosu, accusato di aver pubblicato online video pornografici contraffatti con il volto della premier Giorgia Meloni.
Durante l’udienza hanno deposto agenti della polizia postale e un perito informatico: i dispositivi sequestrati, due telefoni, non contenevano tracce dei video né elementi che li collegassero al caricamento sul sito statunitense. Nessun computer è stato trovato durante la perquisizione.
Gli inquirenti hanno comunque identificato l’imputato grazie agli ip risalenti a un’utenza intestata alla madre. I video, poi rimossi, erano stati realizzati con software professionali da quanto si apprende. Prossima udienza il 23 settembre.