CAGLIARI. Ben 109 misure per contrastare situazioni di pericolo per l’ordine pubblico emesse dalla questura di Cagliari nei soli primi quattro mesi del 2025. Un’attività intensa, che nell'ottica del "prevenire è meglio di curare ha visto scattare le misure: si parla di molestatori, tifosi violenti, ma anche casi di stalking e minacce armate.
Tra i provvedimenti firmati dal questore, spiccano 14 fogli di via obbligatori, come quello che ha allontanato da Monserrato un noto pregiudicato che molestava pazienti e personale del Policlinico. Sono stati 16 gli avvisi orali notificati a soggetti dediti a reati contro il patrimonio e la persona, e 6 le proposte di sorveglianza speciale avanzate al Tribunale, in prevalenza per episodi legati a violenza domestica e stalking.
Il fronte sportivo ha visto 27 Daspo contro tifosi coinvolti in disordini legati alle partite del Cagliari, Napoli e Juventus, mentre 7 Dacur hanno colpito persone protagoniste di violenze nei locali notturni e in luoghi pubblici, tra cui un uomo che aveva tentato di investire un rivale dopo una rissa in un locale di Cagliari.
Particolarmente rilevante il dato sulla violenza di genere: sono stati emessi 39 ammonimenti, di cui 28 per violenza domestica e 11 per atti persecutori. Dodici persone sono state arrestate per aver violato il divieto di avvicinamento. Tra i casi più gravi, un cittadino cinese che ha minacciato con una mannaia i figli della compagna, e una donna che, non accettando la fine di una relazione, ha perseguitato per mesi la nuova compagna dell’ex.
Tutti i provvedimenti sono frutto dell’attento lavoro della divisione polizia anticrimine, che continua a operare per garantire sicurezza, prevenzione e protezione delle fasce più vulnerabili.