BAUNEI. È stato ritrovato un ordigno bellico della Seconda Guerra Mondiale sull'altopiano del Golgo, nell’entroterra di Baunei (Nu). Si tratta di una bomba a mano di nazionalità italiana, che si trovava in una grotta a 30 metri di profondità. L'ordigno è stato fatto brillare ieri dagli artificieri dell’Esercito, appartenenti al 5° reggimento genio guastatori della Brigata “Sassari” grazie al supporto del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, della Croce Rossa Italiana, del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e dei carabinieri della stazione di Baunei.
La bonifica degli artificieri del 5° reggimento genio guastatori, ha richiesto lo sgombero per un raggio di 400 metri circa dal sito del brillamento. La discesa nella cavità per il prelevamento dell’ordigno dal sito di rinvenimento è stata eseguita con l’ausilio dei tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna con attrezzature e tecniche di calata e recupero specifiche del soccorso speleologico.
I 13 tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico hanno garantito la presenza della squadra sanitaria con un medico e le comunicazioni radio tra gli operatori tra l’interno e l’esterno della grotta tramite doppino telefonico.
Le operazioni di brillamento sono state autorizzate e coordinate dal Comando delle Forze Operative Sud di Napoli, a seguito di espressa richiesta dalla Prefettura di Nuoro.