ORISTANO. "Quello che è successo ieri è un danno enorme di immagine per la città, di cui ognuno dovrà prendersi le proprie responsabilità". Tensione alle Stelle in senso letterale a Oristano dove ieri - nel corso della prima giornata del tradizionale appuntamento con la Sartiglia - i cavalieri del Gremio dei Contadini hanno deciso chiudere anticipatamente la manifestazione facendo saltare la corsa delle pariglie. A motivare la clamorosa protesta un numero di controlli antidoping ritenuto eccessivo dai corridori che ha provocato forti rallentamenti alla gara: "I controlli previsti dalla normativa Gabrielli erano 28 e sono stati regolarmente svolti - spiega il sindaco Andrea Lutzu, che manifesta piena solidarietà ai cavalieri - se non avessi parlato in prima persona con Su Componidori non si sarebbe tenuta neanche la discesa della Stella".
Fervono intanto i preparativi per la Sartiglia del Gremio dei Falegnami in programma per domani: "Per evitare che si ripetano i problemi che ieri hanno portato alla clamorosa protesta dei cavalieri e all'annullamento delle Pariglie - spiega una nota diffusa nel pomeriggio dal Comune - si è stabilito che i controlli saranno eseguiti al termine delle pariglie in una postazione mobile della Polizia di Stato nella parte conclusiva del percorso di via Mazzini". Stesso discorso per l'alcoltest: "Per la rapidità e la facilità con cui possono essere effettuati - prosegue il comunicato - si svolgeranno senza modifiche, mentre gli ulteriori controlli saranno realizzati sino a un massimo di 10 nella postazione mobile, al termine della corsa delle pariglie e compatibilmente con i tempi necessari a garantire la partecipazione dei cavalieri al corteo finale".
(foto di Stefano Flore)