ORISTANO. Maltrattamenti ripetuti nei confronti degli anziani ospiti di “Villa Rosina”, con violenze fisiche e psicologiche riscontrate grazie ad alcuni audio con grida disperate da parte delle vittime che chiedevano aiuto. Dopo un anno di indagini la Squadra mobile di Oristano ha arrestato Loretta Puddu, 59 anni, titolare della casa di riposo “Villa Rosina” a Silì, con l’accusa di maltrattamenti ai danni degli anziani utenti.
La donna, agli arresti domiciliari, è ritenuta responsabile di comportamenti violenti di vario tipo: dalle intercettazioni ambientali gli inquirenti hanno ricostruito diverse vicende nelle quali la titolare avrebbe maltrattato gli ospiti della casa di riposo. Alcuni sarebbero stati sedati con dosi eccessive di farmaci, così da non disturbare i dipendenti e da sembrare più rilassati durante le visite dei parenti. In un altro caso la donna avrebbe preso di mira un’anziana, strizzandole il seno perché “gelosa dell’abbondanza”, allargandole la bocca quando la paziente era senza dentiera e premendole i pollici sugli occhi, senza motivo. Nelle registrazioni audio si sentono urla di richiesta d’aiuto da parte degli ospiti, mai accolte. Fino all’intervento della Mobile, che ha arrestato la cinquantanovenne di Oristano, dopo l’esposto presentato in Questura da alcuni ex dipendenti della struttura.