CAGLIARI. Basta un gol di Bernardeschi a un quarto d’ora dalla fine alla Juventus per sbancare la Sardegna Arena, nonostante la buona prova del Cagliari. Una superiorità tecnica evidente da parte degli uomini di Allegri, sopperita però dalla tanta grinta messa in campo da Pavoletti e compagni, incapaci di essere concreti nelle diverse occasioni create durante la gara. Pesano però le decisioni di Calvarese e del Var, che ha negato un possibile rigore ai rossoblù per il tocco di mano di Bernardeschi, ritenuto involontario.
Lopez punta sul rientro di Barella a centrocampo e preferisce Pisacane ad Andreolli per contenere gli avanti bianconeri. Già al 9’ squillo della Juventus: punizione dal limite di Dybala con clamorosa traversa, nonostante il volo di Rafael. Due minuti dopo occasione per Higuain, che si gira improvvisamente sul destro, con il tiro che esce di poco alla sinistra della porta rossoblù. Al 17’ secondo legno ospite, con sinistro esplosivo di Bernardeschi che finisce sul palo, poi sul tap-in Calvarese fischia il fuorigioco. Centoventi secondi più tardi è il Cagliari a farsi pericoloso sul consueto asse Faragò-Pavoletti, con cross dalla destra per la testa del centravanti che manda a lato. Al 21’ Benatia va in rete, ma l’arbitro annulla per fuorigioco, mentre cinque minuti dopo è Szczesny a salvare i suoi con un vero miracolo, sull’incornata a colpo sicuro di Pavoletti su corner di Cigarini. Al 43’ è proprio il brasiliano a sfiorare il vantaggio, con un potente destro finito sul palo dopo la deviazione decisiva del portiere polacco, dopo una pregevole sponda di prima di Pavoletti.
La diretta del pre-partita
Il centravanti livornese va vicinissimo al gol alla prima occasione della ripresa, sull’ennesimo gol di Faragò, con Szczesny battuto. Al 49’ choc per la Juve: Dybala si ferma per un problema alla coscia destra, con Douglas Costa a sostituirlo. Applausi da metà Sardegna Arena, sintomo della folta presenza di tifosi bianconeri in tutti i settori. Proprio l’ex Bayern va vicino al gol con un sinistro a giro al 55’, mentre Allegri al 58’ è costretto a sostituire anche Khedira, travolto in uscita dal suo portiere: colpo alla testa per il tedesco, che esce in barella per far posto a Mandzukic, risparmiato inizialmente dal tecnico bianconero. Un minuto più tardi Pjanic sfiora il gol con un rasoterra di destro, che finisce di pochissimo a lato. L’ingresso del croato riporta la Juventus al classico 4-2-3-1, con Bernardeschi al centro dietro Higuain, con Douglas Costa a destra. Lopez risponde con Sau al posto di Ionita, al minuto 69, con il numero 25 insieme a Farias alle spalle di Pavoletti. Ma al 74’ arriva il vantaggio juventino: cross radente dalla destra di Douglas Costa al centro dell’area per Bernardeschi, che punisce Rafael. Grosse proteste da parte dei rossoblù perché l’azione ospite è iniziata con Pavoletti a terra, poi ammonito per le vibranti proteste nei confronti di Calvarese, mentre la Sardegna Arena urla “Ladri, ladri”. Al 78’ ancora proteste, con il Var a decidere per l’involontarietà del tocco con la mano in area bianconera di Bernardeschi, sotto una bordata di fischi. Lopez si gioca le carte Giannetti e Van der Wiel per sfruttarne l’abilità sui cross, ma senza risultati.
La diretta dell'intervallo