CAGLIARI. Non bastava il caro traghetti, c’è anche l’altissimo prezzo degli autonoleggi in Sardegna.
L’Isola quest’anno si conferma una meta estiva carissima: il costo del servizio di autonoleggio è alle stelle.
Lo denuncia Adiconsum Sardegna che riporta le tariffe.
A Cagliari, per noleggiare un’auto di piccola cilindrata (citycar o utilitaria), per 7 giorni nel periodo compreso tra il 13 e il 20 agosto 2022, si spende da un minimo di 692 euro a un massimo di 1.005 euro.
La meta più costosa però è Olbia, anche se la differenza è poca, dove la spesa va da un minimo di 699 euro a un massimo di 1.032 euro; per una vettura più grande, invece, si va da un minimo di 1.107 euro ad un massimo 3.283.
Ma per accorgersi dei costi basta andare su un qualsiasi sito e selezionare l’auto da noleggiare e fare una simulazione.
Per esempio una Fiat panda a Cagliari (dal 27 giugno al 3 luglio) costa 562,67 euro, per la stessa auto all’aeroporto di Roma Fiumicino invece l’importo da pagare è di 382,29. La differenza è evidente.
Il noleggio è meno caro anche nell’altra isola, in Sicilia, dove una piccola utilitaria, quella disponibile è una Citroen C1 a Palermo, e costa 472,05 euro per una settimana.
La Sardegna va male anche nel confronto con le mete estere: è più cara della Grecia e della Spagna: a Creta il noleggio costa 490 euro per 7 giorni.
Quindi si spende nella nostra isola fino al 42,8% in più. +19,4% rispetto alla Croazia dove costa 586 euro, +8,5% anche su Palma di Maiorca, nell’isola spagnola il costo è di 645 euro.
+11,1% rispetto a Ibiza ( dove costa 630 euro), e addirittura +231% su Malta, dove bastano appena 211 euro per noleggiare un'auto per sette giorni.
Viaggiare in Sardegna può essere molto costoso e la preoccupazione del presidente di Adiconsum Sardegna Giorgio Vargiu è che l’isola possa diventare proibitiva per tanti turisti. Questo potrebbe allontanarli e spingerli verso località più economiche e con prezzi a portata di famiglia.