ELMAS. Circa 700 conchiglie sono state sequestrate ai turisti in partenza all'aeroporto di Elmas. I "souvenir" naturali sono stati prelevati dai litorali sardi come ricordo della vacanza in Sardegna, in particolare dalle spiagge di Bosa Marina e del Poetto di Cagliari.
Nonostante le campagne di informazione sui social, sulla stampa e in TV, la cartellonistica affissa presso porti e aeroporti nonché sulle spiagge, con la ripresa del turismo, si assiste nuovamente a comportamenti irresponsabili di turisti che asportano ciottoli, sabbia e conchiglie dai litorali sardi.
La legge regionale (Sardegna n. 16 del 28 luglio 2017 che, ex art. 40 comma 2) vieta espressamente l’asportazione, la detenzione, la vendita anche di piccole quantità di conchiglie, sabbia e ciottoli. È prevista una sanzione amministrativa che va da € 500 a € 3.000.
Solo la scorsa estate, dal mese di luglio al mese di settembre, i funzionari dell'Agenzia delle dogane in servizio presso lo scalo aeroportuale di Elmas hanno sequestrato circa 5.400 pezzi tra conchiglie e ciottoli, comminando sanzioni a una ventina di turisti che volevano portare a casa i preziosi souvenir prelevati dalle più belle spiagge sarde.