CAGLIARI. Dieci cambi di casacca e due sostituzioni per causa di forza maggiore (si legga: intervento del tribunale): la geografia del consiglio regionale è cambiata, e non poco, da quando i sardi hanno espresso le loro preferenze che nel 2019 hanno portato Christian Solinas alla presidenza della Regione, con una maggioranza di centrodestra.
Il governatore fa i conti con i nuovi equilibri, anche recenti, per dare un peso ai vari partiti e valutare se, come e quando procedere con il rimpasto che dovrebbe vedere il cambio delle facce in giunta, nei vari assessorati.
L'ultimo avvicendamento in ordine di tempo è quello causato dalla condanna di Antonello Peru a cinque anni e sei mesi per tentata concussione, per una vicenda legata alla ristrutturazione di una villa. Primo grado, ma sufficiente a imporgli una sospensione per 18 mesi per la legge Severino. Perde un pezzo l'Udc, quindi, il partito che ha fatto maggiori pressioni per il rimpasto.
Ma Peru era stato eletto con Forza Italia. Gli subentra quindi Marco Tedde, ex sindaco di Alghero. E gli azzurri salgono a cinque consiglieri, con due assessori in giunta: Alessandra Zedda e Giuseppe Fasolino. Si rafforza la loro posizione.
In attesa di capire cosa farà Paolo Congiu: è lui, vigile urbano in pensione prestato alla Procura, il primo dei non eletti di Fortza Paris che prenderà il posto di Valerio De Giorgi, arrestato per corruzione e tentata truffa. Congiu dovrebbe stare in maggioranza, ma la scelta del gruppo potrebbe determinare il peso del partito d'ingresso. E le carte verrebbero di nuovo cambiate. In questo momento è corteggiato.
Hanno bisogno di pezzi i Riformatori, rimasti in due con Aldo Salaris, pure assessore ai Lavori pubblici, e Michele Cossa. Il giorno del primo vertice con Solinas sono stati abbandonati, senza preavviso, anche da Sara Canu, che in consiglio regionale era entrata con la Lega. Ora è nel Misto. Ha alle spalle lo stesso numero di spostamenti di Franco Stara: eletto nelle liste di sostegno a Massimo Zedda, si era spostato in Italia Viva per poi atterrare nell'Udc.
Cambio di schieramento anche per due ex del Movimento 5 Stelle: Carla Cuccu è nel misto e ha creato Idea Sardegna, Elena Fancello ha aderito al Psd'Az. Sempre dalla stessa parte, ma sotto simboli diversi, altri consiglieri: Alfonso Marras era dei Riformatori, è nel Psd'Az, Pietro Moro è entrato con Sardegna 20Venti e ora milita nell'Udc. Dal Movimento di Stefano Tunis è partito anche Domenico Gallus, che poi è passato nell'Udc e infine al Psd'Az. Roberto Caredda è entrato con Sardegna civica e ora è al Misto mentre Giovanni Antonio Satta è un altro che ha lasciato i Riformatori per il Misto.
Spostamenti ben chiari a Solinas, che attende per i nuovi incarichi.