CAGLIARI. La Protezione civile della Sardegna cerca alberghi per far alloggiare i profughi ucraini che arriveranno nell'Isola, in fuga dalla guerra scatenata dalla Russia nel loro Paese.
Sul portale istituzionale è stato pubblicato il bando per le manifestazioni d'interesse, sulla base di un accordo stipulato con Federalberghi, Asshotel, Confindustria e Confapi. Si precisa che le strutture messe a disposizione potranno ospitare anche "altri utenti". Quindi, nell'ottica di chi l'ha redatto, l'accoglienza umanitaria potrà coniugarsi con il turismo.
Ma non sarà gratuita. Negli allegati sono previste le tariffe per persona: per gli hotel sono previsti 30 euro per camera tripla o superiore con la colazione e 35 per le doppie o singole (solo colazione). In caso di pensione completa l'offerta è rispettivamente di 60 e 65 euro. In altre strutture ricettive, minimo due stelle, è previsto un prezzo di 30 euro per il pernottamento, 60 con la pensione completa. Tariffe che vengono dimezzate per i bambini e azzerate per i piccoli sotto i due anni.
I prezzi saranno più bassi se lo sono per l'attività ordinaria della struttura. Ogni albergo aderente all'iniziativa non potrà incassare più di 214.900 euro. E comunque, viene sottoineato, dovrà prima essere vagliata la possibilità di ospitare i profughi in entro di accoglienza straordinaria gestiti dalle Prefetture. Le spese previste saranno a carico della struttura commissariale per l'emergenza, in capo alla presidenza della Regione.