ROMA. Il video della baldoria dei senatori sardi nei giorni convulsi dell'elezione del presidente della Repubblica? "Uno scherzo a Razzi". Così Vittorio Sgarbi, mattatore della serata, spiega le immagini registrate nella serata romana del 26 gennaio, che hanno fatto il giro delle chat del Parlamento per arrivare a quelle della Sardegna.
Ci sono il critico d'arte, l'ex senatore Antonio Razzi e alcuni attuali senatori sardi. Il più attivo sulla scena, tra loro, è il leghista Carlo Doria. Selfie, bicchieri in mano, disincanto. E un apparente e ostentato disinteresse per l'elezione del Capo dello Stato che più si allontana e più permette serate tra amici, a mangiare "caprertto", come dice Razzi.
“Il filmato è apocrifo. Era una burla, fatta per prendere in giro Razzi", ha detto al Fatto quotidiano Sgarbi. Che su Razzi aggiunge: “Non ho rapporti con lui. Ho fatto una serie di battute che erano l’opposto del mio pensiero”.
In effetti Sgarbi ha provato a tessere la tela per chiudere in fretta la partita Quirinale su Berlusconi: tentativo prevedibilmente fallito. Lo stesso Sgarbi in aula, nelle ore difficili del voto sul Conte bis, aveva detto: "Nell'ignoranza io prospero. Voto Conte". Gli piace l'anarchia.