CAGLIARI. Il 10 gennaio, finora, risulta essere il giorno del record di contagi rilevati in Sardegna: le tabelle ufficiali parlano di 1792 nuove positività. Ma se si guarda ai dati provinciali salta subito all'occhio il numero della provincia di Nuoro: qui, stando al report, sono emersi 915 contagi. Difficile che si tratti di tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Più probabile che per l'ennesima volta il flusso di comunicazioni dal sistema sanitario barbaricino abbia arrancato nei giorni scorsi e che oggi siano stati caricati anche dati “vecchi”, risalenti alla scorsa settimana.

Flusso costante o no, i numeri iniziano a salire in maniera vertiginosa. E' altissimo il tasso di positività reale, quello che guarda al rapporto tra nuovi positivi e persone testate, che sono state poco più di 3327 , è altissimo: è al 54%.
Statistiche, certo, ma che pesano sempre più sugli ospedali. Su un doppio fronte; quello dei reparti covid, che si riempiono, e quello dei reparto ordinari, le cui attività vengono compresse a causa del dilagare del virus. Le terapia intensive sono occupate oltre il 13%, con 27 pazienti gravi. Sono al11,9% i posti letto occupati in area medica.
La Sardegna rispetta il trend nazionale: due terzi dei contagiati in Rianimazione sono non vaccinati. E i posti letto non si saturano perché la gente muore: oggi i decessi sono stati 4, i nuovi ingressi altrettanti. I morti per Covid, dall'inizio dell'anno, sono stati 20.