CAGLIARI. Il centro di Cagliari, la sera, è al buio per zone. Da San Benedetto a Stampace, passando per tutto il centro (e non solo) ogni sera ci sono interi isolati che restano al buio a causa della mancanza di illuminazione pubblica. E le proteste si moltiplicano. Il motivo? Ci sono centraline fuori uso, a fine novembre è scaduta la convenzione con la società che si occupava della manutenzione degli impianti luce, è subentrata la nuova ma deve ancora entrare a regime. Risultato: centro città al buio, da settimane.
Ha il sapore di beffa per chi resta con la strada senza luce, quindi, la decisione (obbligata) del Comune di versare ulteriori soldi alla Srl che ha lasciato l'incarico di gestione di circa 9000 punti luce. L'affidamento novennale risale al primo dicembre 2012 (fino al 30 novembre 2021): andò alla Gemmo Spa, alla quale nel 2018 è subentrata la City Green Light Srl. Un servizio che, in totale, doveva costare 15,2 milioni di euro.
Ma da allora i lampioni sono aumentati. Così con una determinazione firmata nei giorni del blackout, sono stati riconosciuti ulteriori 370mila euro.
Tutto in regola. Ma chissà cosa ne pensano residenti e commercianti delle strade rimaste senza luce.