VILLASOR. La polizia ha scoperto ieri pomeriggio una piantagione di tremila piante di marijuana, gestita da una famiglia, nelle campagne di Villasor. Un giovane è stato arrestato e condotto nel carcere di Uta mentre i genitori sono stati indagati in stato di libertà. Per impiantare la coltivazione illegale sono stati utilizzati, come copertura, dei falsi documenti di una piantagione legale di cannabis sativa intestata ad una terza persona estranea ai fatti. Tuttavia dalle prime analisi a campione effettuate da personale della Polizia Scientifica, le piante avevano valori di principio attivo almeno 16 volte superiori al limite massimo consentito. Al termine della lavorazione la piantagione avrebbe prodotto circa 450 kg di marijuana essiccata, per un valore di mercato di oltre 750mila euro. La piantagione è stata sequestrata. La polizia di Stato ha svolto il blitz con il supporto del Reparto Volo di Oristano e del Reparto Prevenzione Crimine di Abbasanta.