CAGLIARI. L'intervento doveva essere uguale a tanti che sono stati effettuati nelle ultime settimane: era previsto il soccorso per una donna con chiari sintomi di contagio da Covid. Ma quando gli operatori del 118 sono arrivati in quella casa nel quartiere di Is Mirrionis, a Cagliari, più di qualcosa non è andato come avrebbe dovuto.
Quando sono entrati nell'appartamento hanno scoperto, per caso, che anche il marito della donna - entrambi over 70 - stava male, Molto male. Tanto da non riuscire quasi a respirare. Era messo peggio della moglie. In più il suo fisico, pesava attorno ai cento chili, non lo ha aiutato. Così è stato necessario chiamare un'altra ambulanza: il paziente più a rischio era diventato l'uomo, subito attaccato a un respiratore per cercare di far tornare i valori nella norma.
I soccorritori, nel corso del primo colloqui con i pazienti, hanno scoperto che nessuno dei due era vaccinato. E poco dopo è venuto alla luce il possibile motivo: a casa sono arrivati i figli della coppia, che hanno iniziato a inveire contro di loro. Con insulti e tesi strampalate.
Quando ai figli è stato chiesto perché ai due anziani non fosse stato somministrato il vaccino, uno di loro ha risposto, urlando: "Perché non serve a un ca..o". Lo stesso figlio ha contestato anche la decisione del ricovero: "Adesso che volete fare, lo volete intubare, vero?", ha chiesto con fare aggressivo.
Per fortuna la professionalità dei soccorritori ha contribuito a stemperare la tensione. E la coppia è stata trasportata in ospedale: l'anziano è in condizioni critiche ed è stato trasferito in Rianimazione senza passare dal triage.