CAGLIARI. Open day vaccinale in piazza Garibaldi, a Cagliari, il 18 settembre. Orari e modalità sono ancora in via di definizione. Ma una cosa è certa: la macchina delle somministrazioni si sposta dalla Fiera per andare nel luogo simbolo delle proteste dei No Vax, che ogni sabato – e l’evento è fissato per sabato – si riuniscono all’ombra della scuola Riva per contestare quello che considerano un siero sperimentale e per gridare contro il green pass, la dittatura sanitaria e i microchip che verrebbero inoculati nei corpi degli ignari sardi. Sarà una sfida, che l’Ats guidata da Massimo Temussi ha deciso di lanciare in collaborazione con il Comune di Cagliari.
In questi giorni fervono i preparativi e le riunioni per fare il punto sulla logistica: le fiale di Pfizer escono dall’hub della Fiera e andranno in una delle piazze principali della città, dove verranno messe a disposizione di tutti, senza distinzione di età. Per questo sarà necessario il supporto della protezione civile, dei volontari e della polizia municipale, che si dovrà occupare della viabilità e di garantire il distanziamento, con la gestione delle eventuali file. In corso di definizione anche delle manifestazioni collaterali, per fare in modo che l’evento diventi anche attrattivo, per giovani e no.
I No vax ci saranno anche quel sabato, con tutta probabilità. La loro manifestazione alla Fiera, in occasione dell’Open night rivolta ai giovani, era stata un flop. C’è da capire se il 18 settembre cercheranno di rilanciare: l’Ats invade la loro piazza con i vaccini.