CAGLIARI. Fatta la strada, bisogna (ri)fare Calamosca. Meglio: a farla bella ci ha pensato la natura, adesso bisogna rendere fruibile questo angolo di Cagliari, uno dei più belli. Il Comune, dopo anni di ritardi e di blocchi continui del cantiere, ha riqualificato la passeggiata che va dall'albergo fino alla Paillote. Via l'asfalto, qualche panchina e sostegno contro i cedimenti nel costone.
Ma intorno, regna il degrado. Come emerso dal sopralluogo della commissione Servizi tecnologici, voluto dal presidente Raffaele Onnis (Riformatori), che nei giorni scorsi aveva documentato lo stato di degrado della parte a mare: "Una discarica", l'aveva definita. C'erano cumuli di rifiuti ovunque. Non solo: ci sono anche vecchie strutture abbandonate pericolanti e a rischio cedimento, come una piattaforma a metà della costa.
"Oltre alla necessità di bonificare dai rifiuti sparsi nell'area", ha aggiunto questa mattina Matteo Lecis Cocco Ortu (Pd) come minoranza abbiamo proposto di portare in aula un ordine del giorno che impegni il sindaco e la giunta a interagire con gli enti competenti (Demanio, Regione, Capitaneria etc) per programmare un intervento di riqualificazione complessivo e di riqualificazione ambientale che preveda anche lo smaltimento della piattaforma in cemento ancora posizionata al centro dell'area".