CAGLIARI. La caccia all'uomo si è chiusa ieri a tarda sera, quando i carabinieri lo hanno rintracciato in viale Diaz a Cagliari. Hanno anche trovato la sua auto, ma non la pistola che il sessantatreenne sassarese aveva utilizzato nel pomeriggio per sparare contro un'auto che lo aveva appena sorpassato sulla 131, all'altezza di Serrenti.
Il racconto di quei terribili momenti è affidato alla testimonianza di quattro giovani, che se la sono vista brutta. Ai carabinieri hanno detto che, mentre viaggiavano in direzione Cagliari, hanno superato una Megane station wagon: hanno visto il conducente aprire il finestrino, estrarre la pistola e sparare. Il colpo ha raggiunto lo pneumatico posteriore destro e il ragazzo alla guida è riuscito a mantenere il controllo e accostare, mentre lo sparatore proseguiva dritto in direzione Cagliari.
Hanno subito segnalato l'accaduto ed è stato imponente il dispiegamento di forze per trovare il responsabile, che è poi risultato essere un sassarese con alcuni problemi psichici, che era partito dal Nuorese. È stato rintracciato in viale Diaz: trovata l'auto, non la pistola. E lui non ha saputo dire dove l'abbia lasciata.