ORISTANO. Freccia ha superato la notte. Il randagio ricoverato nella clinica veterinaria Due Mari, a Oristano, dopo essere stato trafitto da un arpione di un fucile da pesca, ha resistito dopo l'intervento chirurgico effettuato d'urgenza per salvargli la vita.
I veterinari della clinica questa notte no avevano speranze: "La Tac", diceva il bollettino medico, "racconta una condizione drammatica: il polmone sinistro completamente collassato trapassato dall'asta di acciaio, pneumotorace e versamento toracico destro e sinistro. Pneumo mediastino e versamento ematico mediastinico. Esofago distale perforato. Il fegato trapassato da parte a parte. In questa situazione abbiamo rimosso l'arpione: si e'sviluppato pneumotorace e emorragia toracica. Autotrasfusione, drenaggio toracico bilaterale. Riprende la ventilazione spontanea dopo tre ore di ventilazione assistita". La prima notte è passata.