CAGLIARI. La Procura di Milano ha chiesto il fallimento di Tirrenia, il tribunale deve ancora decidere. Intanto la compagnia, con Moby, apre fino al maggio 2022 le prenotazioni sulle tratte Genova-Porto Torres e Civitavecchia-Olbia. In più, le rotte saranno garantite senza le sovvenzioni della continuità territoriale. L'annuncio arriva con una nota: "Moby e Tirrenia", si legge, "credono che quella rotta non abbia bisogno di sostegno pubblico. Quindi, per assicurare la continuità territoriale e certezza della mobilità per i sardi, oltre che per dare le necessarie rassicurazioni al territorio che il Gruppo ha l’onore di servire da 140 anni, per coloro che devono raggiungere l’Isola aprono già oggi le prenotazioni fino a maggio 2022, assicurando lo stesso livello di servizio richiesto dal bando e con le tariffe per i passeggeri in linea con quelle previste dallo stesso, proprio perché convinti che questa tratta possa essere esercitata senza necessità di sovvenzioni agli armatori".
Ma, oltre alla Genova-Porto Torres, che quest’estate sarà ulteriormente rafforzata con corse diurne e notturne, Moby e Tirrenia assicurano anche ulteriori rotte senza alcuna sovvenzione: da dicembre è infatti esercitata la Genova-Olbia, una nuova linea dedicata alle merci, così come sempre per le merci parte la Napoli-Cagliari, anch’essa senza contributi pubblici, linea per la quale invece un altro operatore riceve la sovvenzione statale.
Ed è totalmente senza contributi pubblici anche la Livorno-Olbia-Cagliari. Sempre oggi, infine, aprono le prenotazioni fino a maggio 2022 per la Civitavecchia-Olbia e a breve saranno prenotabili per tutto il prossimo anno anche le altre linee, in un quadro di rotte servite che resta pressoché inalterato e senza contributi pubblici.