CAGLIARI. Le ruote non girano più, e non si vendono neanche torrone, cioccolati e caramelle gommose, dolci tipici delle sagre. Il lavoro degli ambulanti e giostrai rimane al palo da più di un anno. Non bastano i sussidi regionali ricevuti. Per questo oggi si sono ritrovati ancora una volta davanti al palazzo del Consiglio regionale di via Roma dopo una marcia partita da viale Trento, sede istituzionale della Regione. “Chiediamo un aiuto alla Regione ma anche di poter iniziare di nuovo a lavorare”, dice Mauro Zedda, presidente dell’associazione Ambulantando, “i soldi che abbiamo ricevuto li abbiamo spesi per pagare gli arretrati e non ci sono neanche bastati”. Altro problema è un piano regolatore per il commercio itinerante. “Basterebbe identificare un posto dove poter esercitare il nostro lavoro”, dice Stefano Di Salvo, “mandare avanti una famiglia ha un costo, e noi non abbiamo più i soldi”. Prossimo appuntamento mercoledì 21, quando le istituzioni dovrebbero incontrare una delegazione degli ambulanti e giostrai.