MILANO. Il Pm Roberto Fontana della Procura di Milano ha chiesto il fallimento della Cin (Compagnia italiana di navigazione), la società del gruppo Moby che nel 2012 aveva acquisito la Tirrenia. Stando alla ricostruzione dei magistrati la compagnia ha un disavanzo di circa 200 milioni e debiti scaduti per circa 350-400 milioni, di cui 180 nei confronti dell’amministrazione straordinaria dell’ex Tirrenia.
Il pm non si sarebbe opposto a un rinvio, in tempi contenuti, dell’udienza in merito alla richiesta di fallimento. I giudici stanno decidendo se rinviare o meno.
E il 6 maggio il Tribunale fallimentare di Milano deciderà sull’istanza di fallimento mentre la società, a quanto si è saputo, punta nel frattempo a trovare un accordo di ristrutturazione del debito. Si saprò quindi se Vincenzo Onorato dovrà passare il timone a un amministratore straordinario o se riuscirà a stare in sella. Mentre la stessa procura di Milano ha aperto un'inchiesta sule elargizioni di Moby in favore di numerosi partiti politici (qui la notizia).