SASSARI. La prima segnalazione delle fiamme è arrivata alle 16. Ma da allora l'incendio che sta devastando l'area protetta dello stagno di Platamona, a Sassari, ha continuato a divampare. Il rogo è alimentato dal forte vento. Stando alle testimonianze non è intervenuto alcun mezzo aereo. E nel cuore della notte il bagliore delle fiamme altissime è visibile a chilometri di distanza.
Nell'area nidificano numerose specie protette di uccelli. Le operazioni di spegnimento sono molto, molto difficili.