CAGLIARI. Nel 2020, anno dell'inizio della crisi del Covid, un sardo sue due risulta indebitato per aver richiesto un finanziamento. Secondo la mappa di Mister Credit (elaborata sulla base dei dati del Crif) il 45,2% dei sardi - maggiorenni - ha fatto ricorso al finanziamento di un istituto di credito per effettuare degli acquisti. La media nazionale è al 42%. La rata media mensile è di 273 euro mentre l'indebitamento medio è di 25.423 euro: somma comprensiva degli eventuali interessi.
Ma per cosa sono stati chiesti i soldi? Il 51,9% ha fatto ricorso a prestiti finalizzati: quindi il denaro è stato concesso per l'acquisto di un bene predeterminato, dal telefono all'auto (di norma il prestito finalizzato va da un minimo di 200 a un massimo di 75mila euro).
Ha chiesto un prestito personale il 33% di coloro che hanno chiesto l'anticipazione del denaro: in questo caso i fondi sono erogati senza alcun vincolo di utilizzo. Il 14,7% risulta titolare di un mutuo per l'acquisto di immobili.
La provincia che ha fatto il maggiore ricorso ai prestiti finalizzati (55% del totale per il territorio) risulta essere quella del Sud Sardegna, con una rata mensile pro capite che si attesta sui 227 euro (indebitamento totale medio a 22.280 euro).