CAGLIARI. Duecento chili di fuochi d'artificio, pronti per la consegna, sono stati sequestrati dagli agenti del gruppo Falchi della squadra Mobile di Cagliari. Erano contenuti dentro dieci scatole, stoccate nel deposito di una ditta di spedizioni a Elmas: qui tutti i dipendenti, vista la pericolosità del materiale, erano a rischio. Il sequestro è avvenuto a seguito di attività investigativa, che ha portato anche all'individuazione del destinatario: un ventisettenne, che è stato denunciato per detenzione illegale di materiale esplodente. Per la rimozione sicura sono intervenuti sul posto gli esperti del Nucleo Artificieri della Questura, che avranno il compito di distruggere i “botti” in tutta sicurezza.
Il sequestro arriva pochi giorni dopo quello effettuato nel quartiere di Is Mirrionis: qui erano stati trovati 146 chili di botti di produzione artigianale, definiti "di elevata micidialità".