CAGLIARI. Zona rossa in tutta Italia dal 24 dicembre al 6 gennaio nei festivi e prefestivi. Ma ci si potrà spostare per andare a casa di un parente o un amico: si potranno ricevere al massimo due persone oltre a quelle conviventi. I figli minori di 14 anni, le persone con disabilità e i conviventi non autosufficienti sono esclusi dal conteggio. Lo ha annunciato il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa da Palazzo Chigi, dove ha presentato le nuove misure del Decreto Natale, che entrerà in vigore dal 24 dicembre. La deroga per gli spostamenti verso l'abitazione di un amico o un parente anche nei giorni "rossi", quindi 24 al 27, dal 31 al 3, 5 e 6 gennaio varrà "una sola volta al giorno verso un'unica abitazione nella stessa regione". "Questa misura - ha detto il premier Giuseppe Conte - l’abbiamo pensata per consentire quel minimo di socialità in questo periodo festivo".
Per gli altri giorni, quelli fra il 28 e il 30 dicembre e il 4 gennaio, varranno le regole della zona arancione. Negozi aperti quindi, ma chiusi i confini dei Comuni. Solo per quelli più piccoli, con meno di 5mila abitanti, nelle giornate arancioni, è previsto che ci si potrà spostare entro un raggio di 30 chilometri, ma non si potrà arrivare al capoluogo di provincia. Ristoranti e bar saranno chiusi per tutti i 14 giorni, solo i negozi potranno aprire dal 28 al 30 dicembre e il 4 gennaio.
"Abbiamo impiegato un po’ di tempo - ha precisato Conte - perché volevamo inserire direttamente immediate misure di ristoro: comprendiamo l’ulteriore sacrificio economico che chiediamo agli operatori del settore della ristorazione. Questo decreto legge comprende un ristoro pari a 645 milioni per bar e ristoranti che sono costretti alla chiusura, per un ristoro pari al 100% del fatturato".