CAGLIARI. Cagliari ha un nuovo (triste) record: è la città in cui il tasso di mortalità è cresciuto più di tutti negli ultimi mesi della pandemia rispetto alla media degli ultimi 5 anni. A dirlo sono i dati di una ricerca del Dipartimento di epidemiologia del Lazio, pubblicata dal ministero della Salute, che ha analizzato l'andamento della mortalità giornaliera nelle città italiane in relazione all’epidemia di Covid-19.
In sostanza, gli studiosi hanno usato i dati comunicati dalle anagrafi di 32 città italiane e hanno così confrontato i numeri dei decessi settimanali con la media delle annate precedenti. Ed ecco il risultato: a Cagliari, tra il 1 e il 31 ottobre, si è visto un aumento del 48% (il più alto di tutti). Era attesa (in base all'andamento degli ultimi anni) una media di 98 decessi e, invece, ne sono stati registrati 145. Trend in aumento anche rispetto al mese precedente, settembre, quando la percentuale di variazione si era fermata al 13%.
Tutte le altre città analizzate hanno tassi di aumento della mortalità più bassi del capoluogo sardo. Ma c'è una precisazione, nelle premesse della ricerca: "È importante sottolineare - si legge - che nelle città più piccole, la mortalità risente maggiormente delle fluttuazioni casuali e pertanto alcuni incrementi osservati nella mortalità giornaliera devono essere interpretati con cautela".