CAGLIARI. Tre persone arrestate, quasi mezzo chilo di droga sequestrata insieme ad alcune armi. Proseguono le operazioni disposte dalla Questura di Cagliari nel contrasto al piccolo spaccio nei quartieri cagliaritani, coordinate dalla Squadra Mobile e dai Falchi. In un primo blitz è finito in manette Roberto Perdisci, cagliaritano di 38 anni, con l’accusa di specchio e detenzione di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di arma da sparo. L’uomo è stato arrestato vicino alla sua abitazione di via del Lentisco, nel quartiere di Santa Teresa a Pirri: dopo alcuni appostamenti, i Falchi hanno appurato che Perdisci attendeva i clienti davanti al portone condominiale, per poi scendere in cantina dove si trovava la droga. Alla vista degli agenti, il trentottenne avrebbe tentato la fuga ma è stato subito bloccato. Insieme all’unità cinofila della Guardia di Finanza di Cagliari, con i cani Luger e Abba, i Falchi hanno perquisito la cantina dove hanno trovato circa 200 grammi tra hashish e cocaina, insieme a una carabina del calibro 4,5 millimetri.
Nel secondo intervento, effettuato in via Tevere nel quartiere di Sant’Avendrace, i Falchi hanno arrestato Benito Alessio Sanna, 20 anni e Thomas Cabras, 38 anni di Quartu, per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Dopo un’intensa attività di osservazione, gli agenti hanno notato Sanna stazionare nell’androne di un palazzo di edilizia popolare, già noto per essere una piazza di spaccio. Il giovane è stato poi visto in compagnia di Cabras, sul posto per effettuare alcuni lavori di muratura in uno degli appartamenti dello stabile di via Tevere, inducendo gli agenti a intervenire. Perquisiti, i due sono stati bloccati dopo che dal controllo sono stati recuperati circa 100 grammi di droga di vario tipo, nascosta in una delle cantine usate dai due arrestati.