CAGLIARI. Con vincoli e prescrizioni imposti dalla Soprintendenza, ma l'autorizzazione è arrivata: le poste potranno sbarrare con una cancella la latrina a cielo aperto dietro gli uffici di via Malta. Un luogo finito spesso al centro delle cronache e delle proteste di frequentatori e residenti della zona: luogo di ritrovo di barboni e sbandati, a tutte le ore del giorno e della notte, utilizzato come bagno per qualunque tipo di esigenze fisiologica da parte degli incivili.
La protesta dei residenti di via Malta
Il procedimento era iniziato a maggio. Pareri tecnici, vincoli imposti e da imporre, studi: solo oggi è arrivato il via libera. Con il parere favorevole definitivo reso dalla Soprintendenza archeologica e delle belle arti: il vecchio edificio delle Poste di piazza del Carmine è vincolato quindi "dovrà essere preliminarmente presentato alla Soprintendenza un campione in scala reale ed opportuno sviluppo lineare della nuova cancellata da porre in opera che dovrà essere realizzato da un artigiano o impresa con comprovata abilità nell'esecuzione di lavorazioni in ferro battuto", Inoltre viene chiesto che "si eviti di fissare la nuova cancellata a quella originaria sottostante, che presenta caratteristiche stilistiche che risultano meritevoli ili conservazione".
L'estetica sarà preservata. E, forse, anche il decoro della zona.