CAGLIARI. Primo ok per la doppia preferenza di genere. Questa mattina la prima commissione Autonomia e ordinamento regionale, presieduta dal consigliere di Campo Progressista Francesco Agus, ha recepito integralmente la proposta di legge che introduce la doppia preferenza di genere nella legge elettorale sarda. Contro il provvedimento - sintesi delle tre proposte avanzate dai consiglieri Anna Maria Busia (Campo Progressista) Gianfranco Congiu (Partito dei Sardi) e Michele Cossa (Riformatori) - si sono espressi soltanto i due esponenti del Psd'Az in commissione Marcello Orrù e Gennaro Fuoco. Favorevole anche Forza Italia. La palla passa ora al Consiglio regionale per il voto finale, che potrebbe essere calendarizzato subito dopo l'approvazione della riforma della rete ospedaliera.
Il testo presentato in commissione si compone di due articoli: il primo - proposto da Busia - riguarda la doppia preferenza, mentre il secondo punta a rendere effettiva la parità anche in micro-collegi come quello dell'Ogliastra, dove il numero limitato di candidature - spiega Congiu - "consentiva un’elusione del principio”.
Nel frattempo il Coordinamento 3 - Donne di Sardegna - che nei giorni scorsi aveva lamentato l'ennesimo slittamento della discussione a oggi - ha lanciato una petizione online per chiedere che l'Assemblea di via Roma non ricorra - come già accaduto nel 2013 - al voto segreto quando il provvedimento passerà all'esame finale dell'Aula.