CAGLIARI. "È uno dei giorni più tristi e cupi che la nostra piccola comunità è chiamata ad accogliere". Inizia così il pensiero del sindaco di Isili Luca Pilia per la tragica morte di Fabio Lecis, il 33enne ucciso dal Covid in Sardegna, la più giovane vittima dell'Isola. Il paese è in lutto e si stringe attorno ai familiari del ragazzo, morto ieri pomeriggio all'arrivo in ambulanza al Santissima Trinità di Cagliari (QUI LA NOTIZIA). "Arrivo con ritardo a scrivere queste poche e doverose parole - dice il sindaco - per la prioritaria esigenza di stare vicino ai familiari di Fabio e per lo sconcerto e lo smarrimento immediato e violento che ha provocato in me la notizia".
"Non riesco ad accettare quello che è accaduto - scrive il primo cittadino - a pensare che Fabio, con la sua simpatia, la sua delicatezza ed educazione non sarà più con noi È un dolore che, purtroppo, porteremo per sempre con noi, segno tangibile di un male orrendo e devastante".