CAGLIARI. "Il caso Sardegna? È stato un attacco mediatico orchestrato politicamente: solo le discoteche di destra avevano il coronavirus, quelle di sinistra no". Flavio Briatore, ormai guarito dal Covid, torna a parlare dell'Isola dopo la chiusura del suo locale e il caos sulle positività in Costa Smeralda. Lo fa in un'intervista pubblicata oggi sul Corriere della Sera, dove racconta della sua quarantena, ma difende anche la Sardegna sul caso contagi, schierandosi con il governatore Solinas. Già ieri aveva parlato della sua esperienza con il virus raccontando di "essere stato peggio con la polmonite".
"Il Billionarie è stato strumentalizzato perché conosciuto in tutto il mondo - attacca Briatore - Il messaggio era che qui tutti avevano il virus e in Emilia zero: solo le discoteche di destra avevano il Coronavirus, quelle di sinistra no". "È stato un attacco a un governatore di destra - commenta il manager - usando la Costa Smeralda dove vanno i ricchi e usando Briatore. Invece, Solinas aveva un’isola Covid free, ha chiesto il test di negatività per chi entrava e non gliel’hanno concesso".
Secondo Briatore l'Isola è stata accusata di essere "il focolaio dei folocai", ma, dice nell'intervista, "ha avuto dieci milioni di turisti e 1.300 positivi: il virus è arrivato quando sono sbarcati i ragazzi da Ibiza e dalla Grecia senza controlli".