LONDRA. Chi arriva nel Regno Unito dalla Sardegna - e non dall'Italia - potrebbe essere costretto a osservare un periodo di quarantena di 14 giorni. L'ipotesi è avanzata dalla diffusissima testata britannica Daily Express in un articolo che tratta dell'approccio "regionalistico" del governo inglese rispetto all'imposizione di misure restrittive per i viaggiatori. Il provvedimento, stando a quanto riporta il giornale, riguarda già alcune isole greche: l'isolamento da lunedì scorso è previsto per chi arriva da Lesbo, Tinos, Serifos, Mykonos, Creta, Santorini e Zante. Mentre nei "corridoi di viaggio" liberi resta la Grecia continentale.
Il premieri Boris Johnson potrebbe adottare, secondo l'articolo, lo stesso approccio per la Sardegna rispetta all'Italia: nessun "dazio" per chi arriva dalla Penisola, quarantena per i viaggiatori dall'Isola. Questo perché, è spiegato, "La Sardegna ha registrato 1.556 casi di coronavirus ogni milione di persone. Il 24 agosto, la Sardegna ha registrato 91 nuovi casi - mentre l'intera nazione è stata di 953. Ciò significa che l'isola ha contribuito per il 10% al tasso di infezione nazionale italiano, il che potrebbe non essere favorevole agli occhi del governo britannico". (QUI 'ARTICOLO ORIGINALE)
Che venga adottato o no il provvedimento, si ratta comunque di un gigantesco danno d'immagine per la Sardegna