ELMAS. Il suo atteggiamento anomalo, tipico di chi ha ingerito sostanze stupefacenti, aveva da subito insospettito gli uomini della Guardia di Finanza, che avevano perciò deciso di fermarlo per un controllo appena sbarcato dall'aereo proveniente da Roma. Così, i militari delle Fiamme Gialle a presidio dei varchi doganali dello scalo cagliaritano avevano accompagnato al Policlinico universitario di Monserrato O.J., nigeriano di 23 anni, per un esame radiografico. Nel suo stomaco i medici hanno individuato mezzo chilo di morfina, divisa in 37 ovuli. Immediato l'arresto del giovane e il sequestro dello stupefacente, recuperato al termine di un'operazione durata quasi 24 ore e destinato verosimilmente alla produzione di eroina.