CAGLIARI. È stato rintracciato e arrestato il responsabile del tentato omicidio dell'11 agosto scorso, avvenuto in piazza del Carmine a Cagliari. La vittima, un 46enne cagliaritano, era stato accoltellato al ventre: finito in codice rosso al Santissima Trinità è ancora in prognosi riservata. È ora in carcere a Uta Franco Putzolu, cagliaritano di 63 anni, accusato di tentato omicidio. L'uomo aveva fatto perdere le sue tracce dopo l'aggressione.
Quella sera, intorno alle 22, i poliziotti della Squadra Volanti erano intervenuti in piazza del Carmine: la vittima dell'aggressione un 46enne cagliaritano, senza fissa dimora, era seduto su una panchina con una grossa fuoriuscita di sangue dal ventre. Dopo aver prestato le prima cure al ferito, un’ambulanza del 118 ha provveduto a trasportarlo in codice rosso all'ospedale SS Trinità di Cagliari. Durante la notte è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico e allo stato si trova in prognosi riservata anche se non in pericolo di vita. Contemporaneamente gli specialisti del Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica hanno svolto necessari sopralluoghi sulla scena del crimine.
Le indagini, coordinate e supportate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, sono state avviate subito dagli operatori della Squadra Mobile, attraverso la capillare assunzione di informazioni da parte dei soggetti gravitanti nell’ambiente frequentato dall’indagato e l’attivazione di attività specifica volta alla localizzazione del soggetto. Tutto ciò ha consentito di ricostruire compiutamente i fatti sulla base della preliminare e fondamentale attività di primo intervento svolta dagli equipaggi della Squadra Volante intervenuti sul posto. L'incessante attività di ricerca dell'autore svolta in maniera sinergica dagli investigatori della Squadra Mobile e dagli agenti delle Volanti ne ha consentito il rintraccio dopo breve tempo.
Al momento dell'arresto, Putzolu si è dimostrato collaborativo anche nella ricerca dell’arma, che aveva nascosto in un altro posto. Ora è in carcere a Uta.