CAGLIARI. Costa Smeralda regno dei vip e del mercato nero degli affitti. La Guardia di Finanza dl gruppo di Olbia e della tenenza di Palau, che ha effettuato dei controlli a tappeto sull'evasione fiscale, non rende nota la località precisa. Ma i militari hanno elaborato una grande quantità di dati, acquisiti da noti siti internet, italiani ed esteri, dove vengono pubblicati gli annunci di offerte di case per le vacanze, e provenienti da numerose agenzie di intermediazione operanti nella zona: le attività di polizia tributaria svolte hanno consentito di rilevare che i proprietari degli immobili di un noto complesso residenziale, "tutti residenti nella parte settentrionale della penisola, non assolvevano sistematicamente agli obblighi tributari derivanti dalla locazione di circa 50 appartamenti, sottraendo al Fisco elementi positivi di reddito per oltre 500.000 euro". A Porto Cervo i controlli hanno permesso, oltre che di rilevare canoni di affitto decisamente elevati, situazioni particolari: un rumeno, che risultava nullatenente, percepiva 60.000 euro a settimana per il prestigioso immobile a lui intestato.
I controlli svolti dalle Fiamme Gialle di Palau, invece, hanno evidenziato la presenza di affitti di immobili di pregio, fantasmi per il Fisco, per un importo complessivo di circa 200.000 euro. Al termine delle attività ispettive, svolte mediante l’accurata analisi dei dati acquisiti, confrontati con quanto risultava dalle varie banche dati, gli specialisti delle Fiamme Gialle sono riusciti ad individuare 250 privati - per la maggior parte non residenti in Gallura - che locavano i propri immobili non dichiarando al Fisco i canoni di locazione effettivamente percepiti e, a volte, omettendo di dichiarare perfino gli immobili stessi. Sono stati eseguiti 22 controlli nei confronti di persone residenti nel territorio di competenza e sono stati segnalati ai Reparti del Corpo competenti territorialmente le persone non residenti in Gallura, per un totale di circa 1.500.000 di euro di elementi positivi di reddito evasi.