CAGLIARI. Al Santissima Trinità doveva sorgere "una struttura temporanea di 100 metri quadri con 6 posti letto, aggiuntivi rispetto agli undici già presenti nel corpo principale, per garantire un percorso di sicurezza ai cosiddetti “pazienti grigi”, con sintomi lievi e in stato febbrile in attesa di tampone, al fine di evitare ogni contatto con altri pazienti". Ma "l'adeguamento, annunciato, non c'è stato".
La denuncia arriva dai Progressisti in consiglio regionale. “Questo è un tema strategico, un'opera indispensabile e urgente e non capiamo perché sia ancora ferma", si chiede il capogruppo Francesco Agus - “I focolai riscontrati in alcuni ospedali nei mesi di marzo e aprile erano legati anche all’assenza di percorsi definiti e di aree dedicate ai pazienti grigi. Lo sanno tutti, lo abbiamo constatato e condiviso in commissione sanità più volte. È disarmante constatare come alle parole non seguano mai i fatti”.