CAGLIARI. La Sardegna si è risvegliata sotto una cappa di fumo, più o meno fitta a seconda delle zone. Ma la causa non sono gli incendi che hanno imperversato sul territorio isolano nelle ultime 72 ore. Lo sostiene Dario Secci, meteorologo di Sardegna Clima, che ha analizzato i venti e ha scoperto che il fenomeno è stato causato da un gigantesco rogo scoppiato ieri vicino a Marsiglia.
"Può sembrare incredibile", spiega, "ma il fumo visibile anche a Cagliari è originato dal grosso incendio di ieri sulla Francia meridionale, non distante da Marsiglia, trasportato fino a noi dal forte Maestrale. Sta transitando ad una quota compresa tra i 600 e i 1200 metri. Un incendio sulla Francia può quindi provocare un risveglio "affumicato" sulla Sardegna"; conclude Secci.
In parecchi si stanno chiedendo l'origine del #fumo che si osserva su diverse aree della Sardegna, immortalato anche da...
Pubblicato da Dario Secci su Mercoledì 5 agosto 2020