CAGLIARI. Erano stati previdenti: a gennaio avevano prenotato l'auto a noleggio per trascorrere le loro vacanze agostane in Sardegna, a Baunei. Spesa: 300 euro, perché avevamo scelto in sistema low cost. Ma quando stamattina dopo l'atterraggio due giovani turisti tedeschi di Amburgo si sono presentati allo sportello della società che avrebbe dovuto fornire il mezzo, la Joy Rent nella zona industriale di Elmas, ecco la brutta sorpresa: niente auto, niente società, niente di niente.
Così si sono rivolti alla polizia di frontiera del Mario Mameli, per denunciare quella che consideravano una truffa. Con l'aiuto degli agenti della Polaria, sotto il comando del dirigente Mimmo Bari, hanno scoperto che la società, forse schiacciata dalla crisi causata dal coronavirus che ha imposto un azzeramento degli arrivi, era stata messa in liquidazione. Altri clienti erano stati correttamente avvertiti via mail. Loro no, perché erano passati attraverso un portale specializzato. A questo si sono rivolti, per far valere le loro ragioni. Lunedì avranno un altro veicolo. Intanto trascorreranno un fine settimana a Cagliari, prima di arrivare a Baunei. Vittime dirette e collaterali del virus, in questa vicenda.